
Ricco ed esiliato: la storia di Bartolomeo d’Aragona da Cammarata a Napoli
Bartolomeo d’Aragona, figlio di Vinciguerra, alla morte di questi, nel 1384, gli succedette nel possesso della baronia di Cammarata. Era uno dei feudatari più ricchi della Sicilia e si avvicinò alle casate più potenti dell’isola. Siniscalco del Regno, venne condannato per fellonia. Nel mondo feudale, si tratta del delitto di tradimento della fede giurata dal vassallo al signore. Per questo, fu costretto…
Leggi tutto