
Pirati e soldati: assalti e difese al castello di Alcamo
Si narra che, sotto il conte Luigi I Enriquez, il Castello di Alcamo, per timore di un assalto di Kairaddin o Ariadeno Barbarossa, il terribile pirata di Algeri, fu rifornito di tale abbondanza di munizioni e di viveri da potere sostenere, per un mese e mezzo, combattimenti di trenta compagnie di soldati.